07 Novembre 2016

Nonostante la presenza ormai ultraventennale dell’istanza di ingiunzione ex art 186 ter cpc nel nostro codice di procedura civile, può dirsi tutt'altro che sopito il dibattito in seno alla giurisprudenza di merito relativo alla possibilità di richiederla nel corso del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo. Parte della giurisprudenza è infatti orientata a negarne l'ammissibilità nel corso del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, soprattutto nell'ipotesi in cui l'istanza di provvedimento anticipatorio riguardi lo stesso credito già oggetto del decreto ingiuntivo. In particolare, i fautori della tesi che ne nega l’ammissibilità, vogliono evitare la duplicazione dei titoli esecutivi che si avrebbe nel caso in cui fosse stato preliminarmente emesso il decreto ingiuntivo e, successivamente, durante il procedimento di opposizione a d.i., il giudice di merito concedesse anche l’ordinanza ex art 186 ter cpc. Di tale avviso è anche una recente ordinanza del Tribunale di Roma del 24.02.2014 che ha ritenuto “inammissibile l’istanza di emissione dell’ordinanza di ingiunzione di cui all’art. 186 ter cpc nel corso di un procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo”.Per completezza, non può tacersi che sussistono numerose pronunce di merito anche in senso contrario, relative all'incondizionata inammissibilità dell'ordinanza ingiuntiva nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, non ritenendo ostativa la eventuale duplicazione di titoli esecutivi. In ogni caso, è auspicabile un intervento chiarificatore della giurisprudenza di legittimità, volto a chiarire in via definitiva se i due istituti siano o meno compatibili e se la duplicazione dei titoli esecutivi costituisca effettivamente un ostacolo non superabile.